martedì 8 ottobre 2013

FESTA DI HALLOWEEN PER BAMBINI - I DOLCI

Se c’è una cosa che rende Halloween una Festa davvero speciale, sono i dolci. Ricette tutto sommato semplici da preparare, più che altro biscotti e cupcakes, che però diventano uniche e irresistibili grazie alle decorazioni in perfetto tema “horror“. La notte delle streghe, che cade la vigilia di Ognissanti tra il 31 ottobre e il 1° novembre, si avvicina, con il suo fantastico immaginario macabro e terrificante fatto di zucche mostruosamente intagliate, scheletri, ragni, fantasmi, gatti neri e chi più ne ha, più ne metta. I bambini vanno matti per questi soggetti paurosi, e figuriamoci se se li ritrovano sui dolcetti della merenda… ! Ecco perché abbiamo pensato di proporvi alcune semplici ricette di Halloween, perfette per rendere “mostruosamente” indimenticabile una festicciola in tema o per concludere degnamente una cena da brivido. Vediamole!

Cupcakes alla carota

Halloween dolcetti carota
Partiamo dei cupcakes, o muffins, se preferite, alla carota, con decorazioni “mostruose” in perfetto stile “horror”. Vediamo cosa ci serve per prepararle.
Ingredienti per la base di 12 cupcakes:

  • 50 g di farina di mandorle
  • 50 g di olio di mais
  • 50 g di latte
  • 150 g di farina setacciata
  • 125 g di zucchero
  • 150 g di carote grattugiate
  • 1 uovo intero
  • ½ bustina di lievito per dolci
  • Vanillina
  • 12 pirottini di carta

Ingredienti per la glassa:

  • albume
  • 200 g di zucchero a velo
  • Succo d’arancia
  • Colorante alimentare arancione

Ingredienti per la decorazione:

  • Cioccolato fondente
  • Stampini di Halloween per dolci

Preparazione:
Innanzi tutto, mescolate insieme fino a creare un composto omogeneo gli ingredienti per la base delle cupcakes, versate nei pirottini di carta e infornate per 25 minuti a forno caldo (180°). Nel frattempo, preparate la glassa, in questo modo. Mescolate l’albume con il succo d’arancia e unitevi gradualmente lo zucchero a velo, completate con le gocce di colorante arancione, continuando sempre a mescolare finché la glassa non appaia liscia e brillante. Ora preparate le decorazioni (a forma di ragni, pipistrelli, cappelli di strega, fantasmini… sbizzarritevi nella scelta) fondendo prima il cioccolato a bagnomaria, e poi colandolo neglistampi avendo cura di posizionare sotto la carta forno. Una volta che il cioccolato si sia rappreso, mettete gli stampini in frigo. Ora potete glassare le cupcakes, che nel frattempo saranno uscite belle fragranti e gonfie dal forno. Una volta tiepide, con l’aiuto di una spatoladi legno e un coltello e lama piatta ricopritele con la glassa arancione nel modo più uniforme possibile, eliminando le eccedenze. Quando anche le decorazioni saranno diventate ben dure in frigo, estraetele con attenzione dagli stampini e applicatele alle cupcakes sulla glassa ancora morbida. Vedrete che successone!


Cupcakes “mostruose”

Cupcakes mostruose

Ingredienti per 12 cupcakes:


  • 200 g di burro
  • 200 g di zucchero semolato
  • 180 g di farina
  • 30 g di cacao amaro in polvere
  • 3 uova
  • 1 bustina di lievito per dolci
  • 80 ml di latte

Per la crema di zucchero:


  • 4 albumi
  • 250 g di zucchero
  • 2 cucchiai di olio di semi

Preparazione:
La prima cosa da fare sarà setacciare la farina con il cacao e un poco di lievito. A parte dovrete poi mescolare il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e unite le uova una alla volta con un cucchiaio di farina, sempre mescolando unite anche il latte. Ora dovrete versare il composto in 12 stampini per muffin, senza dimenticare i pirottini di carta a tema e infornate per 20 minuti a 180°C. Ora potete preparare la crema golosa per ricoprire i cupcakes. Unite tutti gli ingredienti in una bacinella inserita in una acqua bollente a bagnomaria. Ora sbattete bene gli albumi con una frusta e togliete il composto dalla pentola passandolo nel mixer fino a quando la glassa è più solida. Con un sàc-a-poche guarnite i vostri cupcakes e decorate con delle figurine in zucchero ovviamente ispirate alla festa di Halloween!

Muffins “fantasmini”

Muffins fantasmino Halloween

Ingredienti :

  • 150 g di farina
  • 1 pizzico di sale
  • 40 g di zucchero
  • 50 g di burro
  • Mezza bustina di lievito
  • 1 uovo
  • 50 ml di latte
  • Marshmallow fondant bianco
  • Cioccolato da sciogliere
Ingredienti per il marshmallow fondant:
  • 200 g di marshmallows
  • 370 g di zucchero a velo
  • 5 cucchiai di acqua
  • Coloranti alimentari vari

Preparazione:

Per prima cosa prepariamo il marshmallow fondant, perfetto per tutte le vostre decorazioni. Fate sciogliete le caramelle, preferibilmente bianche, a bagnomaria con 5 cucchiai di acqua. Mescolando aggiungete anche 170 g di zucchero a velo. Impastate il marshmallow con il resto dello zucchero a velo fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo e avvolgetelo nellapellicola trasparente lasciandolo riposare almeno 24 ore prima di utilizzarlo. Per colorare, se volete, utilizzate dei coloranti alimentari. Per i muffin invece mescolate farina, zucchero, lievito e sale e a parte le uova, latte e burro fuso. Mescolate tutti gli ingredienti e, una volta inseriti i pirottini negli stampi, riempiteli, non completamente con l’impasto. Infornate a210°C per circa 15 minuti. Stendete il marshmallow formando dei cerchi che serviranno per creare il vostro fantasmino: bucateli per formare gli occhi, o aggiungete i dettagli che volete e sistemate sopra al muffin.

Tombe di brownies

Tombe brownies Halloween

Ingredienti:

100 g di cacao amaro in polvere
60 g di burro
200 g di zucchero
1 bustina di essenza di vaniglia
2 uova fresche
100 g di farina tipo 00
100 g di noci (o 200 di pistacchi)
2 cucchiai di zucchero a velo
Sale q.b.
Cioccolato al latte: 200 g
Glassa bianca: q.b.
Caramelle a perline arancioni: q.b.

Preparazione:

Per prima cosa fate sciogliere il burro a bagnomaria e unitelo al cacao senza grumi; unite anche le uova e infine unite farina, zucchero, essenza di vaniglia e un pizzico di sale. Impastate bene e nel frattempo spezzate grossolanamente le noci (o i pistacchi) e aggiungetele al resto. Spianate l’impasto su una teglia e fate cuocere a 150 gradi per 30 minuti. Una volta raffreddati, tagliate i brownies a forma di bara e nel frattempo sciogliete il cioccolato a bagnomaria coprendo i brownies con questa crema. Fateli asciugare e con la glassa bianca decorate a piacere le piccole bare.

AUTUNNO E CREATIVITA'

Conservare una Zucca Decorativa Intera

  1. 1
    Scegli una zucca con un lungo picciolo. L'opzione migliore è una zucca appena raccolta con un picciolo di almeno 5 cm.

    • Un lungo picciolo è importante perché aiuta a rimuovere l'umidità dalla zucca. Una zucca senza picciolo o con picciolo molto corto conserverà con più probabilità l'umidità.
  2. 2
    Pulisci la zucca con acqua e sapone. Combina 15-30 ml di detersivo per piatti delicato con 4 l di acqua tiepida in un grande secchio. Lava la zucca in questa soluzione per rimuovere i batteri superficiali.
    • Usa un detersivo per piatti delicati piuttosto che un detergente più aggressivo. Un prodotto di quel tipo sarebbe troppo abrasivo.

    • Risciacqua la soluzione dalla zucca quando hai finito.

  3. 3
    Asciuga la zucca. Usa uno straccio pulito o un fazzoletto di carta per asciugare completamente la zucca.

    • Questo metodo di conservazione mira a seccare la zucca piuttosto che tenerla umida. Per questo, dovresti rimuovere manualmente più umidità possibile.
  4. 4
    Spruzza la zucca con dell'alcool denaturato. Versa dell'alcool in uno spruzzino e bagna la superficie della zucca, rivestendola completamente senza che si imbeva.

    • Potresti spruzzare la zucca con un detergente per la casa.
    • L'alcool serve per proteggere la superficie dai batteri e dalle muffe.
    • Non bagnare troppo la zucca. Troppo alcool può danneggiare la zucca e farla inumidire.
  5. 5
    Fai seccare la zucca per settimane. Metti la zucca su degli strati di fogli di giornale in un luogo secco, buio e umido. Lasciala seccare per diverse settimane, finché il suo peso non si è molto ridotto.
    • Assicurati che la zona che scegli abbia una buona ventilazione. Altrimenti l'aria potrebbe divenire stagnante, provocando l'accumulo dell'umidità. L'umidità farebbe marcire la zucca.

    • Il calore accelera il processo di essiccazione e l'oscurità previene la perdita di colore. Potresti anche mettere la zucca sotto un ventilatore per accelerare ancora di più il processo.

    • Cambia i fogli di giornale ogni pochi giorni. Quando assorbiranno l'umidità della zucca, si bagneranno. Questa umidità farebbe marcire la zucca se non venisse rimossa.

    • Oltre ad avere un peso ridotto, se scuotessi la zucca dovresti sentire i semi che si muovono al suo interno.

  6. 6
    Sigilla la superficie della zucca. Dopo che la zucca si è seccata completamente, applica un rivestimento di cera sopra la sua superficie per sigillarla e proteggerla dai batteri.

    • Puoi usare della gommalacca trasparente al posto della cera.

fonte: WikiHow

mercoledì 8 maggio 2013

lunedì 6 maggio 2013

DANNATA CRISI, MALEDETTI FORNITORI

Ecco cosa accade.
Avevo bloccato il mio racconto non perché ne avessi voglia, ma perché la casetta nuova ha avuto una brusca battuta d'arresto nel suo completamento. Fermo restando che nel frattempo parte del parquet è stato posato, i bagni sono quasi conclusi e la tinteggiatura è stata avviata, la realtà dei fatti, ad oggi, è che tutto è ....incompleto! Tragedia!
Avremmo potuto essere già in casa se questa dannata ditta di costruzioni avesse rispettato i tempi di consegna; siamo fuori tempo massimo su tutto: fine dei lavori, scadenza del contratto d'affitto nella casa in cui siamo adesso, consegna nuovi mobili ordinati e che non possono essere consegnati! 
Ragione del tutto, recondita...
La simpatia di questi signori che costruiscono case è che hanno maestranze al loro servizio, ma che gentilmente non pagano! E quindi il pittore sciopera, l'elettricista sbuffa, il parquettista si rifiuta di lavorare con promessa di pagheremo. E io in tutto ciò, soffro.
Come la mettiamo con la faccenda affitto?? La padrona della casa in cui viviamo adesso ha detto che ci lascia star qui fino a fine mese, poi ha già chi ci sostituisce, dobbiamo evidentemente andar via..si ma dove??
Il responsabile del cantiere continua a fare lo gnorri.
Mi dicono tutti che è normale, che la trafila è questa, che tutte le ditte non sono mai del tutto rispettose delle promesse e che mi tocca portar pazienza...e vabbé la pazienza, ma qui cominciamo ad avere problemi "tecnici"! Esempio.
Un mesetto fa, ancora allo scuro di tutti i ritardi che avremmo accumulato, abbiamo comprato un divano per la casa nuova. E' uno di quegli acquisti che ti allietano la giornata, la vita e ...il relax! E' fantastico! Nulla di eccessivamente costoso, è un divano in tessuto costato poco più di mille euro (non che siano due soldini, ma coi prezzi che si sentono...).
L'abbiamo comprato da Maison du Monde, il paradiso del fissato.
Eccolo qua, in tutto il suo splendore!



E' splendido perché è morbidoso, ma soprattutto ha una chaise long da capogiro: è per due persone.
Si può dividere, non ha la spalliera ma una batteria di cuscini da spostare a piacimento e offre la possibilità di dormirci su comodamente. 
Ebbene, questa meraviglia è in magazzino ormai da 10 giorni, attende di essere consegnato ma noi non sappiamo come fare, visto che la zona in cui dovrebbe esser posato è un cumulo di polvere e calcinacci!
In più, non ultima rottura, la tanto venerata scala che dovrebbe collegare piano notte a piano giorno, è arrivata dieci giorni fa...ma di un colore sbagliato! E dunque il suo montaggio è stato tragicamente interrotto! Senza una scala che ci permette di farlo montare al piano di sopra, il divano non può varcare la soglia della nostra casa.
Sono disperata, lo confesso.
Non resta che iniziare a fare la voce grossa.

domenica 5 maggio 2013

ACQUISTARE ON-LINE: DALANI.IT

L'altro ieri, per la prima volta ho acquistato on-line. 
Complimenti direte voi!
Finora sono stata "bloccata" per via di una certa diffidenza nei confronti di me stessa...è troppo facile, mi sono detta. Se basta cliccare sui prodotti, sceglierli e poi dire "ok lo compro, e lo pago quando arriva", potrei comprare di tutto!! Troppo facile...non è come tirare fuori i soldini davanti alla cassiera. Mi sono sempre trattenuta. 
E invece ho ceduto! Ho ceduto perché da tempo seguo un sito di e-commerce e adoro tutto quello che vendono..e poi guardare non costa nulla, quindi mi sembra di vagare per negozi "a tema" senza muovere un passo. Fantastico!
Comunque. Il sito in questione è quello di DALANI
Vendono tutto quello che mi piace, dai mobili ai complementi d'arredo, all'oggettistica, dai tessuti agli stickers da parete, dalle borse vintage ai prodotti per il corpo. Insomma un paradiso dell'acquisto. 
Cito testualmente:
 
Dalani è la prima “community” di shopping online in Italia dedicata alla casa e all’arredamento. Gli amanti dei mobili e delle soluzioni di decoro potranno trovare soluzioni eleganti e di qualità per la propria casa, con prezzi scontati fino al 70% rispetto ai prezzi consigliati dai produttori.
Un team di esperti di arredamento e decorazione guidato da Margot Zanni, giornalista di arredamento e design, seleziona personalmente i migliori prodotti provenienti dal panorama italiano ed internazionale, nonché le soluzioni proposte dai migliori designer emergenti. L’accesso a Dalani è riservato: solo i soci registrati possono accedere alle nostre offerte su marche esclusive. È possibile accedere a Dalani, ad esempio, tramite l’invito di un utente già iscritto. Su Dalani è inoltre disponibile un esclusivo Magazine online, nel quale i visitatori possono trovare nuove ispirazioni e consigli su come rendere ancora più bella la propria casa.





  
«Dalani non dimentica mai gusto e raffinatezza. Queste caratteristiche guidano costantemente le nostre selezioni a partire dai grandi nomi del settore fino ad arrivare ad introvabili perle per i veri intenditori dell'home&living. L'effetto? Una casa di stile a prezzi davvero accessibili.» 

- Margot Zanni, Style Director di Dalani Home & Living -

 

OFFERTE SPECIALI

Ogni giorno presentiamo agli iscritti nuove offerte in esclusiva su marche e prodotti. Ogni prodotto è disponibile solo in quantità limitata. Le vendite cominciano generalmente alle ore 07:00. Gli iscritti vengono informati in anticipo per e-mail. I prodotti in offerta sono scontati fino al 70% rispetto ai prezzi consigliati dai produttori e le offerte hanno una durata limitata. Per questo motivo alcuni prodotti si esauriscono in poco tempo dall'inizio dell'offerta. Meglio quindi dare un'occhiata appena inizia la vendita!

IL MAGAZINE

Arredare con gusto la propria casa dovrebbe essere divertente. Il nostro magazine propone continuamente nuovi esempi di soluzioni abitative concrete da cui trarre ispirazione e semplici consigli d'arredamento. Nelle sezioni decorazioni, ispirazioni e stanze troverete pratici consigli, suggestioni e qualche regola per una casa perfetta ed elegante; nella sezione storie di case potrete visitare le case più belle da New York all' Australia. Infine, nella sezione Biblioteca vi proponiamo letture selezionate sui temi più diversi: dalle ultime novità dal mondo del design alle ricette più appetitose, dai relais dove passare un week-end di stile fino ad indicazioni da galateo e bon-ton.

DIETRO LE QUINTE

Dalani Home & Living fa parte di una realtà internazionale che nasce in Germania da un'iniziativa di Delia Fischer, che ha lavorato per anni come redattrice della rivista ELLE e ELLE Decor. In Italia, Dalani è stato fondato su iniziativa di Margot Zanni, Diego Palano e Mattia Riva, imprenditori appassionati di Home & Living. Dalani.it collabora con realtà internazionali che operano con passione per dare forma ai desideri dei propri clienti. Dalani.it si avvale di questo network per offrirvi prodotti esclusivi di marche internazionali e per promuovere il prodotto Made in Italy all’estero.




 All'inizio ho dato uno sguardo al feed-back di questo "negozietto" e mi sono accorta qua e là che nei forum non se ne parla poi benissimo: c'è chi lamenta una scarsa attenzione ai tempi di consegna, chi non riceve tutto quello che ordina, o chi segnala un'attenzione al cliente pari a 0, ovvero non rispondono quasi mai, o se si con tempi assurdi, alle mail di protesta. Anche per questo, confesso, non ho mai acquistato. Non voglio certo farmi fregare, considerando pure che ciò che vendono, e comprerei, non sempre costa due soldi: per i mobili per esempio, si arriva anche a migliaia di euro. C'è poi da dire che da eterna perfezionista, quasi mai decido su due piedi cosa acquistare, se non dopo valanghe di appunti, confronti con prodotti simili, valutazioni notturne (appena coricata inizio a pensarepensarepensare a come potrebbe inserirsi l'oggetto del desiderio all'interno di un quadro generale delle cose). Dunque, come potrei scegliere qualcosa di "importante" se non vedo, non tocco, non annuso, non confronto, non sbircio? Non si può. Il compromesso a cui sono giunta giorni fa è che tutto sommato ci sono cose che si possono acquistare senza "toccarle", ovvero prodotti che si sono già visti dal vivo, per esempio. E dunque ho comprato (ma pagando con contrassegno..perché non mi fido). Ho scelto degli stickers da parete la cui marca già conosco perché la vende Leroy Merlin; tempo fa comprai la favola di Cappuccetto Rosso per il mio pupo, questa volta invece è toccata a una famiglia di dinosauri, molto carini. Ero in cerca di decorazioni per la nuova cameretta, e visto che siamo nell'era del dinosauro (tutto è a tema, comprese domande a grappolo e infiniti perché, tipici dei bambini di tre anni...), ho scelto di lanciarmi in questa prova. Mi sono detta: conosco la marca, so che è valida, i disegni sullo schermo del pc non mentono, perché alla fine sono quelli, e poi la spesa è ridottissima, dunque se dovessi trovarmi male con la Dalani, avrò buttato dalla finestra pochi euro. Ultimo, ma non ultimerrimo, paracadute: pagherò in contrassegno. Spenderò 3 euri in più ma me ne frego, vale la prova al melone.

Ora attendo il mio pacco. Nelle prossime puntate aggiornerò la faccenda, scoprendo se vale o no la pena di comprare da Dalani.

giovedì 11 aprile 2013

DELLA SERIE "SMETTILA DI STAR SULLE COSE"


Non è necessario dover dare sempre un nome alle cose, doverle classificare, dover trovare loro un posto. Permettiamo che accadano, osserviamole e come sono arrivate, se devono andare, concediamo loro di andarsene. Lasceranno comunque un segno...

V. Suyren
Kit di emergenza anti-ansia 


 
Chi di noi non ha mai vissuto momenti in cui l’ansia ha giocato a proprio sfavore, alzi la mano. Esami all’università, colloqui di lavoro, controlli medici, appuntamenti dal dentista, situazioni in cui dobbiamo parlare in pubblico sono tutte occasioni che possono generare ansia in ciascuno di noi.
L’ansia di per sé è un’emozione che, contrariamente a quanto si pensa comunemente, ha i suoi lati positivi. E’ una sorta di “allerta”, un campanellino d’allarme che ci spinge a fare attenzione e ad impegnarci al meglio. Questo fa sì che l’ansia diventi “eu-stress“, cioè uno stress benefico.
Se però prende il sopravvento, lasciandoci in sua balìa, allora diventa “di-stress”, ovvero stress negativo,  quello che ci toglie il piacere di vivere e che può anche sfociare in disturbi psicosomatici o vere e proprie malattie.
Imparare a gestire l’ansia, e dunque lo stress che ne consegue, è senz’altro un ottimo proposito di lavoro interiore per ciascuno di noi. L’ansia infatti si manifesta con un volume tanto più alto quanto più vorremmo controllare la situazione, o quanto più temiamo di perdere quel controllo. Già riconoscere questo ed imparare ad assumere “5 gocce omeopatiche” di lasciare andare, può sollevarci molto.
Mentre procediamo nel nostro percorso interiore però, cosa possiamo fare di pratico nelle situazioni come quelle elencate all’inizio di questo articolo?
Possiamo farci aiutare dalla natura, che sempre molto generosamente ci mette a disposizione una serie di possibilità. Ti indico quindi ciò che io ho inserito nel mio personale kit anti-ansia, e aspetto di conoscere cosa metti nel tuo.
  • Rescue Remedy: fa parte dei Fiori di Bach ed è un rimedio floriterapico. La floriterapia si propone di intervenire sullo stato emozionale dell’individuo, che di conseguenza si sentirà meglio anche fisicamente. Senza addentrarmi troppo nell’argomento, per approfondire il quale puoi consultare per esempio Wikipedia, spiegherò che il Rescue Remedy è indicato in tutti i casi di “shock” emotivo. Benissimo quindi prenderne 4 gocce prima affrontare la situazione che ci procura ansia. L’assunzione può essere ripetuta durante il giorno. Ti invito, naturalmente, a consultare un bravo naturopata o un erborista specializzato in floriterapia, in modo da utilizzarlo al meglio. Personalmente, lo porto con me e lo assumo al bisogno.
  • Olio essenziale di lavanda bio: l’olio essenziale di lavanda ha molteplici proprietà ed è un must-have da avere sempre in casa. In particolare, strofinarne una goccia (una sola!) sui polsi o sulle tempie ha davvero un effetto rilassante, armonizzante e spesso riesce anche a far passare il mal di testa da tensione muscolare. Attenzione: è fondamentale che si tratti di un olio essenziale biologico, ottenuto senza l’uso di solventi, meglio da agricoltura biodinamica e per uso alimentare, per garantirne la massima purezza. Più è alta la qualità, più aumenta la sua efficacia. Inoltre oli “tagliati” con solventi petroliferi possono dare reazioni allergiche e irritazioni. Come per il Rescue Remedy, l’applicazione e l’inalazione del suo intenso profumo aiutano davvero a predisporsi in modo più rilassato verso la situazione ansiogena.
I due prodotti descritti sono piccoli e facilmente trasportabili ovunque. Si possono tenere in automobile, in borsa, o nella tasca del cappotto. Anche solo sapere di averli con sé in caso di bisogno, abbassa il livello di stress.
Sperando di averti dato uno spunto utile, ti invito a raccontare nei commenti se hai individuato qualche altro accorgimento semplice ed efficace, così da metterlo a disposizione di tutti i lettori. A proposito, condividere le proprie preoccupazioni in ambiente protetto (cioè con qualcuno di cui ci fidiamo, che sappiamo non giudicherà), contribuisce a far scendere l’ansia sotto il livello di guardia…

Nota Bene: questo articolo non intende fornire consigli medici o sostituirsi ad una terapia regolarmente prescritta.

Articolo di

mercoledì 10 aprile 2013



Aveva più paura del bene che del male. Il male la vestiva di rabbia e la rendeva più forte. Il bene la svestiva di certezze e la rendeva più fragile.
(Serena Santorelli)

martedì 26 marzo 2013

HO SCOPERTO CHE...


A PROPOSITO DI LAVANDA...


L'OLIO ESSENZIALE DI LAVANDA

Secondo Santa Hildegard Von Bingen la lavanda procura “piaceri impudichi”, e nella tradizione popolare e nella farmacopea di mezzo mondo la lavanda ha sempre avuto un posto di elezione, sia come pianta fresca, secca e come olio essenziale. Nella pianta, una delle sostanze più importanti è il linalil acetato, appartenente alla famiglia chimica degli esteri, che hanno in comune la capacità di stimolare la produzione di serotonina. Una carenza di serotonina può evidenziarsi in disturbi nervosi dal mal di testa all'insonnia o in disturbi dell’apparato gastro-digestivo. Un’ altra sostanza molto importante è il linalolo, da cui la capacità antimicrobica e antinfiammatoria della lavanda. E poi la canfora, il cineolo... così la lavanda è anche espettorante, rinvigorente, antispastica, antipiretica... ma senza complicarci troppo la vita con la chimica, basta annusare una goccia di lavanda per sentire l’effetto che fa! Calma, rilassa, e con temporaneamente alza il tono dell’umore, insomma un vero equilibrante. 

UN OLIO, MILLE USI 

Per i principianti in aromaterapia, l’olio essenziale di lavanda è il primo da esplorare: versatile e praticamente innocuo, anche se sbagliate i dosaggi o dimenticate di diluirlo, nessun problema, si può usare anche puro. 
Su una puntura di insetto, un morso di ragno o una bruciatura, si può mettere l’olio di lavanda e tirare un sospiro di sollievo, il dolore scompare subito, insieme al rossore. E 7, 8 gocce nel diffusore in camera da letto, conciliano il sonno (per i bambini scegliere oli privi di canfora, come il mandarino e la vaniglia). 
Se invece soffrite veramente di insonnia, allora diluite in crema o olio vegetale una decina di gocce di olio essenziale, e poi massaggiate bene i piedi prima di andare a letto. Dopo tre giorni il sonno diventa regolare. 
Ma, al di là degli effetti terapeutici, l’olio di lavanda è molto utile da utilizzare, per esempio nei lavori domestici. Aggiungere 10 gc all'ultimo risciacquo in lavatrice, oppure vaporizzare sui panni da stirare qualche goccia, o aggiungetela nella bottiglia dell’acqua demineralizzata che usa te per stirare. Oppure preparate da soli con cera d’api e olio di jojoba una miscela per i mobili in legno. 
Anche le piante ne beneficeranno, se infestate dai parassiti. Magari aggiungete anche Crab Apple dei Fiori di Bach, e il successo è garantito. Per la pulizia dei pavimenti, nell'ultimo risciacquo mettere nel secchio un po’ di aceto, aggiungere 15 gc di lavanda, mescolare e poi aggiungere l’acqua. I pavimenti avranno un bel profumo, e soprattutto saranno disinfettati dai microbi e... dai pensieri ricorrenti (è un’ottima miscela anche per pulire gli ambulatori dei medici, degli psicoterapeuti e dei massaggiatori). 
Per i nostri amici, cani e gatti, si può spruzzare la cuccia con una miscela di alcol e 3 gc di lavanda (e geranio o tea-tree oil) per tenere lontane le pulci, ma state attenti alla sensibilità individuale dell’animale, infatti per impedire a un gatto di farsi le unghie o lasciare deiezioni nel luogo sbagliato, basta spruzzare la zona con una miscela composta da una tazza di acqua e 3 gc di lavanda e 3 gc di menta! 
Sono anni che non uso l'anti tarme negli armadi, appendo dei dischetti di carta assorbente con 8 gc di lavanda, e ripongo i maglioni nelle buste di plastica con batuffoli di cotone idrofilo impregnati di lavanda. E quando la bottiglia è finita? Non buttatela via, mettetela senza tappo in un cassetto, profumerà a lungo la vostra biancheria. 
Ah, un ultimo suggerimento: avete in programma un lungo viaggio aereo? Dieci o dodici ore seduti, e dopo un po’ le vostre caviglie saranno gonfie e doloranti? 2 o 3 gc di lavanda, meglio se precedentemente diluite in un po’ di crema, da massaggiare ogni tanto. Le vostre caviglie ringrazieranno. 
Carla Ribechini 
Aromaterapeuta 

COME AGISCE L'OLIO DI LAVANDA

L’olio essenziale rilassante di lavanda aiuta a tenere la tensione sotto controllo, regalando una sensazione di calma e serenità. Una peculiarità fondamentale degli  olii essenziali è che vengono percepiti come “odorosi” dal nostro olfatto.  A differenza degli altri sensi, le stimolazioni olfattive sono le sole a passare direttamente nella corteccia cerebrale, senza essere filtrate dal centro recettore del talamo per un'analisi preliminare. Le molecole aromatiche che si diffondono nell'aria raggiungono così la parte superiore delle cavità nasali. Qui le cellule olfattive, una volta sollecitate, trasformano lo stimolo chimico in impulsi elettrici che a loro volta stimolano i centri deputati all'odorato. Questo spiega come mai un odore o un profumo possa evocare istantaneamente ricordi estremamente vivi di esperienze vissute anche molto tempo addietro in modo molto più intenso di quello evocato da un'immagine o da un suono.
L’olio essenziale di lavanda è rilassante per eccellenza; se inalato, esercita un'azione riequilibrante del sistema nervoso centrale, essendo contemporaneamente sia tonico che sedativo; calma l'ansia, l'agitazione, il nervosismo; allevia il mal di testa e i disturbi causati dallo stress; svolge un'efficace azione rilassante in caso di turbe emotive, nervosismo, insonnia, ipertensione, tachicardia, stress. Concilia il sonno ed è molto utile in caso di bambini sovreccitati e che si addormentano con difficoltà.

- Inalazione: 

1 gc di olio essenziale di lavanda per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di essenze o nell'acqua degli umidificatori dei termosifoni per alleviare mal di testa, tensione nervosa, stress, insonnia.

- Uso esterno: 

le molecole degli oli essenziali hanno molta affinità con la pelle, quindi riescono molto facilmente a penetrare attraverso la cute, arrivando in profondità e raggiungendo in pochi minuti il circolo sanguigno, diffondendosi poi in tutto l’organismo.

Controindicazioni: 

in tutti questi casi è consigliabile usare l'olio essenziale di lavanda per via inalatoria o in frizione locale. L’olio essenziale di lavanda è considerato sicuro, per cui non ci sono particolari precauzioni alle quali attenersi. E' importante ricordare che l'utilizzo improprio degli olii essenziali può essere dannoso anche quando si utilizzano olii, che come la lavanda, sono considerati sicuri.


Per il massaggio: 
1 o 2 gocce di olio essenziale di lavanda diluite in un po’ di olio di mandorle dolci, per il massaggio dell'addome dei bambini, in caso di coliche, per far loro prendere sonno o rilassarli. Può anche essere usato per alleviare le punture di insetti e piccole ustioni.



Per il bagno rilassante: 
10 gc nell'acqua della vasca, emulsionare agitando forte l’acqua, quindi immergersi per 10 minuti per usufruire dell’azione calmante sul sistema nervoso.






NOTIZIE SULL'AROMATERAPIA...


L’aromaterapia è un metodo terapeutico che si avvale dell’uso di essenze aromatiche, dette anche oli essenziali, per curare vari disturbi a livello fisico, mentale e spirituale. Gli oli essenziali sono sostanze volatili e proprio per questo motivo riescono a essere facilmente percepiti dal nostro sistema olfattivo. Il termine aromaterapia è stato coniato verso il 1920, ma le sue origini sono assai più remote. I nostri antenati scoprirono che alcune piante aromatiche, se bruciate, erano in grado di alterare lo stato di coscienza. Gli effetti andavano da sensazioni di buonumore alla sonnolenza finanche a stati di euforia. È stato pressoché accertato che i primi ad usare l'Aromaterapia e gli oli essenziali furono gli antichi egizi. Essi utilizzavano grandi quantità di sostanze aromatiche durante le pratiche magiche, curative, per la cosmesi e l'imbalsamazione. 
Nei giardini botanici dell'antico Egitto crescevano le piante più rare e preziose che venivano tramutate in unguenti, medicine e profumi dai sapienti sacerdoti egizi tanto che molti saggi e medici da ogni parte del mondo giungevano in Egitto per apprendere tali tecniche. 
Anche nella cultura cinese antica l’erboristeria veniva associata sia all'agopuntura che a vari tipi di massaggio per curare le più svariate malattie. Anche altre culture erano dedite all’uso di erbe e profumi come ad esempio gli antichi greci che devono proprio agli egizi molte delle conoscenze medico-anatomiche, ma anche l'amore e il rispetto per gli aromi. 
I greci oltre a profumarsi il corpo e i vestiti aveno l’abitudine di aromatizzare anche cibi e bevande. 
I romani amavano trascorrere parecchio tempo nei famosi bagni spendendo grandi quantità di denaro per profumi e unguenti soprattutto tra i membri delle famiglie più ricche. 
Gli arabi compivano lunghi viaggi per procurarsi le merci desiderate. Tornavano dalle loro spedizioni in Estremo Oriente carichi di ogni tipo di spezia ed essenze tra cui mirra, noce moscata, sandalo, canfora, e chiodi di garofano. 
Durante il XII secolo in tutta Europa scoppiava la mania per i profumi arabi. 
Negli erbari medievali si trovano tantissimi riferimenti all'acqua di lavanda e a svariati modi per l’impiego degli oli essenziali. L’aromaterapia moderna è nata nel 1930.


Libri consigliati sull'Aromaterapia e gli Oli Essenziali  

Aromaterapia
Guarire con le essenze delle piante - Nuova edizione
Jean Valnet  








 Aromaterapia
Oltre 60 oli essenziali per ritrovare energia e benessere psicofisico
Francesco Padrini, M. Teresa Lucheroni






Manuale di Aromaterapia
Proprietà e uso terapeutico delle essenze aromatiche
Robert Tisserand







 Aromaterapia in Acqua
 Un bagno di benessere
Margò Valentine Lazzara






 

 Aromaterapia per tutti i giorni
Gli oli essenziali per la salute, per la bellezza e per la casa
Michael Kraus






 
Aromaterapia nella Casa Ecologica Facili ricette per la realizzazione di detergenti e profumi per la pulizia della casa
Laura Savo






 
Il Potere Curativo degli Oli Essenziali

Rudolphe Balz